← Indietro

Caro materiali: finestra per l’IVA

Con comunicato del 9 gennaio 2024 è stata comunicato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti una istruttoria supplementare relativa ai contributi sul caro materiali riferita al periodo del I° e II° semestre 2022. La comunicazione ministeriale è volta, in particolare, alla riformulazione del contributo dovuto alle stazioni appaltanti relativo all’aggiornamento del prezzario ed all’IVA dovuta dalle stesse che, in un primo tempo, non era stata considerata a seguito del pronunciamento dell’Agenzia delle entrate (su questo tema, si rinvia anche a nostri precedenti approfondimenti e news).

Sono previsti due casi specifici:

  1. relativo alle SA che hanno comunicato l’aliquota attraverso l’istanza ed ammesse al contributo, attraverso una revisione automatica;
  2. relativo alle SA ammesse al contributo e che non hanno comunicato l’aliquota, dal 12 gennaio al 12 febbraio, attraverso le piattaforme indicate dal ministero:
  • https://adeguamentoprezziart26b-edizione1.mit.gov.it per le stazioni appaltanti ammesse al contributo per il I° semestre 2022.
  • https://adeguamentoprezziart26b.mit.gov.it per le stazioni appaltanti ammesse al contributo per il II° semestre 2022.

Attraverso la procedura di integrazione è dichiarato dalle stazioni appaltanti il solo valore IVA relativo al contributo ammesso. Una volta completate queste attività, le stazioni appaltanti coinvolte saranno informate dell'importo aggiuntivo che sarà liquidato in relazione all'IVA applicabile al contratto di appalto.

Il ministero mette a disposizione e-mail di riferimento per eventuali chiarimenti:

  • adegprezzi26b.dgreg@mit.gov.it per le stazioni appaltanti ammesse al contributo per il I° semestre 2022;
  • adprezzi26bed2.dgreg@mit.gov.it per le stazioni appaltanti ammesse al contributo per il II° semestre 2022.

Il comunicato sottolinea che:

  • l'obiettivo principale è la determinazione dell'importo del contributo da assegnare alle stazioni appaltanti. Ciò include non solo l'aggiornamento dei prezzari, ma anche l'inclusione dell'IVA dovuta da queste stazioni, seguendo le modalità e le aliquote previste per l'originario contratto di appalto
  • le decisioni già adottate o in corso di adozione dal Ministero in merito alla liquidazione dei contributi parametrati al maggiore importo derivante dall'applicazione dei prezziari aggiornati restano inalterate.