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Cambia il rapporto tra la contabilità finanziaria ed economico patrimoniale

In vista della Riforma PNRR 1.15 Accrual, che partirà per molti enti già dal 2025, il Board del Ministero Economia e Finanze sta lavorando al completamento degli ITAS (principi contabili applicati), che dovrebbe avvenire entro la fine di giugno prossimo. Il quadro completo dei provvedimenti ad oggi è il seguente:

QUADRO CONCETTUALE (definito)

PIANO DEI CONTI MUILTIDIMENSIONALE (definito)

ITAS 1 – Composizione e schemi del bilancio di esercizio (Approvato)

ITAS 2 – Politiche contabili, cambiamenti di stime contabili, correzioni di errori e fatti intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio (Approvato)

ITAS 3 – Operazioni, attività e passività in valuta estera

L’ITAS 3 è stato sottoposto a consultazione pubblica dal 2 febbraio al 5 marzo 2024.

ITAS 4 – Immobilizzazioni materiali (Approvato)

ITAS 5 – Immobilizzazioni immateriali (Approvato)

ITAS 6 – Accordi per servizi in concessione: concedente

L’ITAS 6 è stato sottoposto a consultazione pubblica dal 22 gennaio al 22 febbraio 2024.

ITAS 7 – Locazioni (In corso di elaborazione)

ITAS 8 – Riduzione di valore delle attività (In corso di elaborazione)

ITAS 9 – Ricavi, proventi e lavori in corso su ordinazione (In corso di elaborazione)

ITAS 10 – Rimanenze (Approvato)

ITAS 11 – Strumenti finanziari (In corso di elaborazione)

ITAS 12 – Bilancio consolidato (In corso di elaborazione)

ITAS 13 – Fondi, passività potenziali e attività potenziali (Approvato)

ITAS 14 – Partecipazioni in collegate e accordi a controllo congiunto (In corso di elaborazione)

ITAS 15 – Benefici per i dipendenti (Approvato)

ITAS 16 – Prestazioni sociali in denaro (Approvato)

ITAS 17 - Ratei e risconti (Approvato)

ITAS 18 – Costi e oneri (In corso di elaborazione).

Delfino & Partners sta seguendo tutti i passaggi dei lavori di cui sopra, anche tramite la partecipazione a Commissioni.



Tra i cambiamenti più rilevanti a livello operativo occorre evidenziare l'eliminazione della matrice di correlazione, che attualmente garantisce il raccordo, per la stragrande parte degli enti locali, tra la contabilità finanziaria e la contabilità economico patrimoniale.