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Come noto, il calcolo FCDE in conto competenza è totalmente diverso dal calcolo FCDE in conto residui. Per la competenza, la divisione da effettuare per il computo della media quinquennale è data dall'incassato in conto competenza sull'accertato. E' possibile considerare anche l'incassato dell'anno successivo in conto residui dell'anno precedente. Attenzione però: non si considerano tutte le riscossioni effettuate nell’anno n+1 sull’anno n, ma solo quelle relative all’accertamento di riferimento (es. tassa rifiuti). La FAQ 26 Arconet evidenzia in proposito:

Un ente soggetto al d.lgs. n. 118 del 2011 che, per determinare l’accantonamento al FCDE nel bilancio di previsione, intende utilizzare la facoltà di slittare il quinquennio di riferimento, per considerare anche le riscossioni effettuate nell’anno successivo in conto residui dell’anno precedente, con riferimento alla formula indicata nel punto 2) dell’esempio n. 5 dell’appendice tecnica del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria se presenta il quinquennio di riferimento composto esclusivamente da esercizi gestiti nel rispetto della citata disciplina armonizzata calcola il rapporto tra incassi di competenza e i relativi accertamenti nel modo seguente per tutti gli esercizi compresi nel quinquennio di riferimento :

(incassi di competenza es. X + incassi esercizio X+1 in c/residui X) : accertamenti esercizio X