Bilancio e tributi rinviati al 30 giugno
Come preannunciato in precedente news, la Conferenza Stato Città, riunitasi questa mattina in seduta straordinaria, ha dato il via libera al differimento del termine di approvazione del bilancio di previsione 2022 - 2024 e dei tributi al 30 giugno 2022.
Seguirà Decreto del Ministro dell'Interno, ai sensi dell'art. 151 comma 1 ultimo periodo del Tuel ("Gli enti locali ispirano la propria gestione al principio della programmazione. A tal fine presentano il Documento unico di programmazione entro il 31 luglio di ogni anno e deliberano il bilancio di previsione finanziario entro il 31 dicembre, riferiti ad un orizzonte temporale almeno triennale. Le previsioni del bilancio sono elaborate sulla base delle linee strategiche contenute nel documento unico di programmazione, osservando i principi contabili generali ed applicati allegati al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni. I termini possono essere differiti con decreto del Ministro dell'interno, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze".)