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La manovra di bilancio dello Stato per il 2021 sarà di 40 miliardi, di cui 22 coperti con maggiore deficit, che si aggiungono ai 100 miliardi di ulteriore debito 2020.

Nella bozza di manovra 2021 predisposta dal Governo, che lunedì prossimo presenterà la Nota di aggiornamento al DEF 2021, compaiono previsioni di riduzione di imposte (non ancora definito il modello), la proroga degli ammortizzatori sociali, il potenziamento della spese sanitarie, il rilancio dell’economia puntando soprattutto sull’innovazione e sulla detassazione per le assunzioni di giovani under 35 e donne.

Sulle riduzione delle imposte la maggioranza non ha ancora trovato l’accordo, che può essere basato su una revisione di scaglioni e aliquote Irpef oppure sull’eliminazione degli scaglioni secondo il modello tedesco, basato su un’aliquota crescente al crescere del reddito imponibile. Per fare quadrare il bilancio dello Stato sono previste anche riduzioni delle detrazioni e delle deduzioni fiscali. Più certezze invece ci sono sulla prosecuzione della riforma della finanza e della contabilità pubblica.

Non sono ancora definite nel dettaglio le misure nei confronti degli enti locali che tuttavia godono di buona autonomia tributaria, al netto dei necessari fondi Covid.