Attenzione alle false comunicazioni sulle LiPE
L’Agenzia delle Entrate ha segnalato una nuova campagna di phishing che riguarda incongruenze nelle liquidazioni periodiche IVA dell’Amministrazione finanziaria.
Le comunicazioni di questa tipologia si caratterizzano per:
-Mittente indirizzo estraneo all’Agenzia delle Entrate
-Oggetto “Comitato di controllo sul registro tributario” oppure “Commissione di supervisione del registro tributario” oppure “Comitato per l’osservanza dell’anagrafe tributaria” oppure “Gruppo di vigilanza sul registro tributario” oppure “Gruppo di controllo del registro tributario”
-Risalto dato dalla presenza nel testo del messaggio di un titolo “Comunicazione Importante”
-Presenza di riferimenti a presunte discrepanze relative alle liquidazioni periodiche Iva presentate “per il trimestre 2024”
-Presenza di un link apparentemente a dei documenti, ma che indirizza su un server compromesso e tramite il quale viene effettuato il download di codice malevolo sul dispositivo della vittima
-Firma come “Ufficio Accertamenti, Direzione Nazionale Agenzia delle Entrate”.
Si richiama l’attenzione dell’Ente e, qualora ricevessero comunicazioni simili, l'invito a cestinarle senza aprire allegati né tantomeno cliccare sui link in esse presenti. Inoltre, l’Agenzia fa riferimento, in caso di dubbi sulla veridicità di una comunicazione ricevuta, alla pagina “Focus sul phishing” per verificare o rivolgendosi ai contatti reperibili sul portale istituzionale www.agenziaentrate.gov.it o direttamente all’Ufficio territorialmente competente.
Ricordiamo con l'occasione la scadenza del 29 febbraio della LIPE IV Trimestre, che può essere inclusa nella dichiarazione IVA se trasmessa entro la medesima data.