Attenzione al FCDE in A1 e negli equilibri
In molto enti locali gli equilibri finanziari del rendiconto, da cui derivano i vincoli di finanza pubblica, non sono corretti.
In particolare risulta errato il rigo O2 e di conseguenza il W2.
Dove sta l’errore? Nella colonna B del modello A1 che dovrebbe accogliere le riduzioni di FCDE per insussistenze di residui attivi da residuo su cui è stata calcolato FCDE.
Come noto, la procedura porta a calcolare la colonna C, che riporta il dato negli equilibri tra O1 e O2, come differenza tra E – (A+B), se l’importo di E è maggiore di A+B
I primi importi da inserire sono quelli riguardanti le voci delle colonne indicate con le lettere A) ed E), nelle quali devono essere indicate rispettivamente le quote del FCDE accantonate nel risultato di amministrazione degli esercizi (N-1) e (N) determinate nel rispetto dei principi contabili. Dopo le lettere A) e E) occorre inserire l’importo della lettera B).
Se l'importo indicato nella colonna della lettera (e) è minore della somma algebrica degli importi indicati nelle colonne (A) +(B), la differenza è iscritta con il segno (-) nella colonna (D).
Se l'importo nella colonna della lettera (E) è maggiore della somma algebrica degli importi indicati nelle colonne (A)+(B), la differenza è iscritta con il segno (+) nella colonna (C) entro il limite dell'importo stanziato in bilancio per il FCDE (previsione definitiva). Se lo stanziamento di bilancio non è capiente, la differenza è iscritta nella lettera (D) con il segno (+).