Assunzioni previa procedura di mobilità, si lavora alla proroga
Potrebbe essere inserita nella conversione in legge del DL 202/2024 "Milleproroghe" la proroga dell’obbligo di svolgere procedura di mobilità volontaria prima di avviare un concorso per assunzione a tempo indeterminato o procedere a scorrimento di graduatoria per lo stesso fine.
Come noto, l’art. 30 comma 2 bis del Dlgs 165/2001 dispone che “Le amministrazioni, prima di procedere all’espletamento di procedure concorsuali, finalizzate alla copertura di posti vacanti in organico, devono attivare le procedure di mobilità, provvedendo, in via prioritaria, all’immissione in ruolo dei dipendenti, provenienti da altre amministrazioni, in posizione di comando o di fuori ruolo, appartenenti alla stessa area funzionale, che facciano domanda di trasferimento nei ruoli delle amministrazioni in cui prestano servizio. Il trasferimento è disposto, nei limiti dei posti vacanti, con inquadramento nell’area funzionale e posizione economica corrispondente a quella posseduta presso le amministrazioni di provenienza; il trasferimento può essere disposto anche se la vacanza sia presente in area diversa da quella di inquadramento assicurando la necessaria neutralità finanziaria”.
Fino al 31.12.2024 tale procedura è stata resa facoltativa dall’art. 3 comma 8 Legge 56/2019 che ha disposto “Fatto salvo quanto stabilito dall'articolo 1, comma 399, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 (NB non riguarda gli enti locali), al fine di ridurre i tempi di accesso al pubblico impiego, fino al 31 dicembre 2024, le procedure concorsuali bandite dalle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e le conseguenti assunzioni possono essere effettuate senza il previo svolgimento delle procedure previste dall'articolo 30 del medesimo decreto legislativo n. 165 del 2001”.
L’obiettivo della nuova proroga, la cui necessità è stata evidenziata anche da Anci, è certamente quello di ridurre i tempi per procedere ad assunzione di personale. Attualmente gli enti locali non possono comunque procedere autonomamente ad assunzione di personale, dovendo procedere con la preventiva pubblicazione sul portale INPA per almeno 30 giorni della richiesta di mobilità volontaria, oltre chè con l’esperimento della procedura di cui art. 34 bis Dlgs 165/2001 relativamente ai dipendenti in disponibilità.
L’art. 34 bis comma 1 Dlgs 165/2011 dispone “Le amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, con esclusione delle amministrazioni previste dall'articolo 3, comma 1, ivi compreso il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, prima di avviare le procedure di assunzione di personale, sono tenute a comunicare ai soggetti di cui all'articolo 34, commi 2 e 3, l'area, il livello e la sede di destinazione per i quali si intende bandire il concorso nonché, se necessario, le funzioni e le eventuali specifiche idoneità richieste”.