Area occupata dal Comune: chi paga l'IMU?
Il proprietario del terreno deve pagare l’Imu anche se l’area è occupata dal Comune. L'occupazione dei terreni e la realizzazione dell'opera pubblica non fa venir meno il possesso dell’appezzamento, né quindi l'obbligo del pagamento dell'imposta, fino a quando non interviene l’ablazione del fondo. Così ha stabilito la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 22691/2022 con la quale ha accolto il ricorso di un Comune.
In particolare, la Suprema Corte ha chiarito che l'occupazione temporanea d'urgenza di un terreno da parte della P.A. non priva il proprietario del possesso del bene fino a quando non intervenga l'ablazione del fondo, sicché egli resta soggetto passivo dell'imposta ancorché l'immobile sia detenuto dall'occupante e che la realizzazione di un'opera pubblica su un fondo oggetto di legittima occupazione costituisce un mero fatto che non è in grado di assurgere a titolo dell'acquisto ed è, come tale, inidonea, da sé sola, a determinare il trasferimento della proprietà del fondo in favore della P.A., la quale resta mera detentrice del fondo occupato e trasformato, fermo tuttavia il possesso del proprietario.