Applicazione avanzo svincolato da FCDE
Il principio contabile All. 4/2 Dlgs 118/2011 e smi evidenzia che l'’eventuale quota del risultato di amministrazione “svincolata”, sulla base della determinazione dell’ammontare definitivo del fondo crediti di dubbia esigibilità rispetto alla consistenza dei residui attivi di fine anno, può essere destinata alla copertura dello stanziamento riguardante il fondo crediti di dubbia esigibilità del bilancio di previsione dell’esercizio successivo a quello cui il rendiconto si riferisce.
Diventa quindi strategico, nel caso, utilizzare questa leva, anche per migliorare la gestione di competenza 2023 applicando avanzo (ex accantonato FCDE) 2022.
Attenzione però: trattasi pur sempre di quota di avanzo, che di per sè è entrata straordinaria. Ne consegue che l'avanzo svincolato da FCDE non può essere utilizzato per finanziare una spesa corrente permanente.