Anticipo vacanza contrattuale, attenzione all'impatto fiscale
Le richieste di anticipo indennità di vacanza contrattuale da parte delle organizzazioni sindacali, come previsto (è una facoltà non un obbligo) dall'art. 3 comma 3 DL 145/2023 sono costanti.
Tuttavia non si sta valutando l'impatto fiscale che questa scelta determina sui dipendenti, a causa dell'eccessivo carico reddituale sull'anno 2023 e del mancato beneficio della riduzione delle aliquote Irpef 2024 previsto dall'imminente decreto legislativo di modifica Irpef.
Una riflessione appare opportuna, anche perchè per molti dipendenti tale scelta comporta anche modifica del livello ISEE.