Anticipo indennità di vacanza contrattuale riduce l'accantonamento
Il DL 145/2023 prevede all’art. 3 comma 3 la possibilità di riconoscere nel mese di dicembre 2023, nelle more della definizione del quadro finanziario complessivo relativo ai rinnovi contrattuali per il triennio 2022-2024, per il personale con contratto di lavoro a tempo indeterminato, in via eccezionale, l’incremento dell’emolumento di cui all'articolo 1, comma 609, Legge 234/2021, di un importo pari a 6,7 volte il relativo valore annuale attualmente erogato.
Come più volte abbiamo rilevato la norma non dispone un obbligo bensì una facoltà. Se l’ente locale farà valere tale possibilità di riconoscimento di ANTICIPO contrattuale, allora l’accantonamento a bilancio 2024 della quota fondo rinnovi contrattuali 2022-2024, alimentato da risorse correnti di competenza, sarà ridotto in misura corrispondente.