Analisi RGS sui mutui enti locali, aumenta il debito
La Ragioneria Generale dello Stato ha pubblicato l'aggiornamento dell'indagine statistica sull'entità dei mutui concessi alle Regioni, alle Province autonome e agli Enti Locali (Province, Comuni e Comunità Montane) per il finanziamento degli investimenti pubblici e sul livello della relativa esposizione debitoria. Le informazioni sono state acquisite da un campione di istituti finanziatori residenti in Italia, costituito da 24 istituti di credito e dalla Cassa Depositi e Prestiti.
Il documento presenta l'analisi dei mutui concessi nei suoi vari aspetti: secondo le classi degli enti beneficiari, in base all'oggetto del prestito e sotto il profilo della distribuzione territoriale.
Rappresenta inoltre la consistenza del debito alla fine del periodo considerato e le rate di ammortamento dovute. Nell'indagine sono stati rilevati anche i prestiti obbligazionari sottoscritti dagli Istituti facenti parte del campione.
L'indagine mostra un aumento dello stock delle passività a carico degli enti territoriali relativamente ai mutui: considerando congiuntamente regioni ed enti locali, il debito residuo al 1° gennaio 2023 è pari a 55,8 miliardi di euro a fronte dei 54,8 miliardi registrati al 1° gennaio 2022.
In calo lo stock dei prestiti obbligazionari: da 3,6 a 3,3 miliardi.