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L’Autorità Nazionale Anticorruzione ha recentemente pubblicato le aggiornate "Linee guida in materia di tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza in ragione di un rapporto di lavoro, ai sensi dell’art. 54-bis, del d.lgs. 165/2001 (c.d. whistleblowing)", allegando alle stesse il nuovo modulo per la segnalazione degli illeciti.

In quanto soggetto destinatario delle segnalazioni di whistleblowing, ANAC chiarisce che dette linee guida rispondono ad un duplice obiettivo:

• “fornire indicazioni sull’applicazione della normativa” rivolgendosi principalmente “alle pubbliche amministrazioni e agli altri enti indicati dalla legge tenuti a prevedere misure di tutela per il dipendente che segnala condotte illecite che attengono all’amministrazione di appartenenza”, contenendo tuttavia indicazioni utili anche per i possibili soggetti “segnalanti”;
• “consentire alle amministrazioni e agli altri soggetti destinatari delle stesse di adempiere correttamente agli obblighi derivanti dalla disciplina di protezione dei dati personali”, derivanti dalla disciplina europea ed individuabili nelle disposizioni di cui al Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, adeguato alle disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679 tramite il d.lgs. 10 agosto 2018, n. 101.