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Al via il Bando Sport e Periferie 2024

Con decreto del 21 maggio 2024, il Ministro per lo Sport e i Giovani ha definito la ripartizione delle risorse del “Fondo Sport e Periferie” edizione 2024 con la finalità di ridurre, in zone di degrado urbano, situazioni di emarginazione e di disagio psicofisico nonché di migliorare il contesto ambientale, l’inclusione sociale e la sicurezza urbana.

Dunque, l’obiettivo principale è “riportare a nuova vita” gli impianti sportivi esistenti nelle zone degradate delle città, attraverso la messa in sicurezza, l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’efficientamento energetico, ma anche la realizzazione di nuovi impianti sportivi.

Anci informa che dal prossimo 15 Settembre c.a. e fino al 31 ottobre 2024 sarà attiva la piattaforma informatica messa a disposizione per la presentazione delle domande al bando e raggiungibile all’indirizzo: https://avvisibandi.sport.governo.it.

Per i progetti “Sport e Periferia A” - destinato a Comuni con popolazione compresa tra 100.000 e 300.000 abitanti, con una dotazione finanziaria di € 35.000.000,00:

Possono proporre domanda tutti i Comuni insistenti sul territorio italiano, con popolazione superiore ai 100.000 e fino ai 300.000 abitanti (fonte ISTAT – ultimo aggiornamento, censimento 2022).

La richiesta di contributo a carico del Fondo Sport e Periferie non potrà essere superiore ad euro 1.000.000,00 per ciascun intervento e dovrà essere integrata con la quota di cofinanziamento del 15% a carico del bilancio comunale.

Ciascun soggetto, a pena di esclusione:

a) può presentare una sola proposta di intervento relativa ad un solo impianto di proprietà, sito nel territorio del Comune proponente.

b) il Comune non deve aver già beneficiato di finanziamenti a valere sul Fondo Sport e Periferie in relazione agli avvisi pubblicati negli anni 2022 e 2023; per quanto concerne gli avvisi pubblicati prima del 2022, compresi i piani pluriennali, il Comune potrà partecipare al presente bando a condizione che l’intervento finanziato sia stato compiutamente realizzato e ne sia in corso la fruizione da parte degli utenti;

Mentre, per i progetti “Sport e Periferia B” - destinato a Comuni con popolazione superiore a 300.000 abitanti, con dotazione finanziaria di € 30.000.000,00:

Possono proporre domanda tutti i Comuni insistenti sul territorio italiano, con popolazione superiore ai 300.000 abitanti (fonte ISTAT – ultimo aggiornamento, censimento 2022).

La richiesta di contributo a carico del Fondo Sport e Periferie per i Comuni con popolazione sopra i 300.000 e fino a 500.000 abitanti non potrà essere superiore a:

a) euro 2.500.000,00 con una quota di compartecipazione minima del 20%, a carico del bilancio comunale, in caso di presentazione di proposta progettuale per un solo impianto sportivo;

b) euro 3.500.000,00 con una quota di compartecipazione minima del 20%, a carico del bilancio comunale, in caso di presentazione di proposte progettuali per una pluralità di impianti sportivi;

La richiesta di contributo a carico del Fondo Sport e Periferie per i Comuni con popolazione sopra i 500.000 abitanti non potrà essere superiore a:

a) euro 3.000.000,00 con una quota di compartecipazione minima del 30%, a carico del bilancio comunale, in caso di presentazione di proposta progettuale per un solo impianto sportivo;

b) euro 4.000.000,00 con una quota di compartecipazione minima del 30%, a carico del bilancio comunale, in caso di presentazione di proposte progettuali per una pluralità di impianti sportivi.

Ciascun soggetto, a pena di esclusione:

a) potrà presentare un’unica ed esclusiva istanza di finanziamento, relativa a una pluralità di
impianti sportivi (potrà quindi presentare un’istanza che comprenda al suo interno una
richiesta di finanziamento per più progetti) o, in alternativa, una richiesta di finanziamento
per un solo impianto;

b) il Comune non deve aver già beneficiato di finanziamenti a valere sul Fondo Sport e
Periferie in relazione agli avvisi pubblicati negli anni 2022 e 2023; per quanto concerne gli
avvisi pubblicati prima del 2022, compresi i piani pluriennali, il Comune potrà partecipare al
presente bando a condizione che l’intervento finanziato sia stato compiutamente realizzato e
ne sia in corso la fruizione da parte degli utenti.