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Addebito diretto contabilizzazione rimborsi

Il DM Mef 01.08.2019 pubblicato in G.U. 22.08.2019 chiarisce il sistema di contabilizzazione relativo ai rimborsi incondizionati in materia di addebito diretto di tributi, prevedendo un esempio specifico. In particolare:
Dal 1° gennaio 2019, in attuazione dell’articolo all’art. 13, comma 3-bis, del D. Lgs. n. 11/2010, coordinato con il decreto legislativo 15 dicembre 2017, n. 218, gli incassi gestiti tramite procedure di addebito diretto, utilizzati da alcuni comuni per la riscossione di tasse locali, possono essere oggetto di richieste di rimborso incondizionato da parte del pagatore, che i tesorieri/cassieri devono effettuare entro otto settimane dalla data in cui i fondi sono stati addebitati.


a) registra un impegno tra le partite di giro, di importo pari alla carta contabile (voce U.7.01.99.99.999 Altre uscite per partite di giro n.a.c.);
b) accerta una nuova entrata tra le partite di giro (voce del piano dei conti finanziari E.9.01.99.99.999  Altre entrate per partite di giro diverse), di importo pari all’impegno di cui alla lettera a);
c) riclassifica la reversale di entrata concernente l’incasso per il quale è stato chiesto il rimborso, imputandola all’accertamento di cui alla lettera b;
d) regolarizza la carta contabile di spesa riguardante il rimborso effettuato dal tesoriere/cassiere, a valere dell’impegno effettuato in partita di giro (lettera a);
e) cancella l’accertamento concernente l’entrata di cui è stato chiesto il rimborso incondizionato, se ne ricorrono i presupposti.
Se gli stanziamenti riguardanti le Partite di Giro non sono capienti l’ente effettua le variazioni di bilancio e le trasmette al tesoriere.

Nel caso in cui l’ente riceve notizia della richiesta di rimborso nell’esercizio successivo a quello in cui sono state registrate le entrate, se le scritture di chiusura dell’esercizio precedente sono ancora in corso, è possibile effettuare le registrazioni sopra indicate.
Se le scritture di chiusura dell’esercizio precedente sono terminate, l’ente effettua le seguenti registrazioni:
a) registra un impegno nel titolo primo della spesa di importo pari alla carta contabile tra i  Rimborsi e poste correttive delle entrate, (i codici previsti per la voce  U.1.09.02.00.000 Rimborsi di imposte in uscita, o se non trattasi di rimborsi di imposte, i codici previsti per la voce Altri Rimborsi di parte corrente di somme non dovute o incassate in eccesso U.1.09.99.00.000);
b) regolarizza la carta contabile di spesa riguardante il rimborso effettuato dal tesoriere/cassiere, a valere dell’impegno di cui alla lettera a