Accrual, risconti annuali e pluriennali
I nuovi principi contabili ACCRUAL modificano i criteri sui risconti attivi e passivi, rispetto al principio All. 4/3 Dlgs 11872011 e smi.
In relazione ai ratei e risconti, l’amministrazione presenta in nota integrativa:
a) il dettaglio delle voci presentate nel prospetto di stato patrimoniale relative ai ratei attivi, ratei passivi, risconti attivi e risconti passivi con specifica indicazione se annuali o pluriennali, e
b) i criteri applicati per la valutazione delle voci presentate nei prospetti contabili, l’utilizzo del criterio del tempo fisico o economico per la rilevazione dei ratei e dei risconti e la motivazione della scelta effettuata.
Il risconto attivo in bilancio verrà esposto nell’ATTIVO dello Stato Patrimoniale, sezione H2 se annuale, sezione D1 se pluriennale (come individuato dall’ITAS 1). In Conto Economico la contropartita dell’iscrizione di un risconto attivo trova collocazione fra i correlati costi/oneri già contabilizzati. La rettifica così attuata produce la diretta riduzione del costo/onere originariamente rilevato in modo che, nel Conto Economico, emerga la sola quota di competenza dell’esercizio
Il risconto passivo in bilancio verrà esposto nel PASSIVO dello Stato Patrimoniale, sezione M2 se annuale, H1 se pluriennale (come individuato dall’ITAS 1). In Conto Economico la contropartita dell’iscrizione di un risconto passivo trova collocazione fra i correlati proventi/ricavi già contabilizzati e differiti ad uno o più esercizi successivi. La rettifica così attuata produce la diretta riduzione del provento/ricavo originariamente rilevato in modo che, nel Conto Economico, emerga la sola quota di competenza dell’esercizio