Accrual non contabilizza le passività potenziali
Il principio contabile ITAS 13 in materia di fondi, passività potenziali e attività potenziali, precisa che meritano accantonamento solo le passività probabili e certe, ovvero fondi rischi e fondi oneri, ma non le passività potenziali, che, essendo possibili e non probabili, devono essere soltanto iscritte in nota integrativa.
Laddove il rischio è remoto, invece, non deve essere effettuata alcuna scrittura in contabilità economico patrimoniale (nessun accantonamento a fondo) e neppure deve essere riportata in nota informativa in nota integrativa.
Le attività potenziali risultano da eventi passati, la cui esistenza sarà confermata solo se si verificheranno o non si verificheranno uno o più eventi futuri incerti che non sono pienamente sotto il controllo dell’amministrazione. Non sono iscritte in Stato patrimoniale.
Sono evidenti le differenze rispetto ai criteri di accantonamento in contabilità finanziaria.