Accrual attività e passività correnti e non correnti
Secondo i nuovi principi contabili Accrual, alla data di chiusura dell’esercizio, un’attività è corrente quando soddisfa uno dei seguenti requisiti:
a) ci si attende sarà realizzata o è detenuta per essere venduta o per essere consumata durante il normale ciclo operativo dell’amministrazione;
b) è detenuta primariamente allo scopo di essere negoziata;
c) ci si attende che sarà realizzata entro dodici mesi dalla data di chiusura dell’esercizio;
d) è costituita da disponibilità liquide o disponibilità liquide equivalenti, salvo che sia impedito di scambiarle o utilizzarle per regolare una passività per almeno dodici mesi successivi alla data di chiusura dell’esercizio.
Le attività che, alla data di chiusura dell’esercizio, non soddisfano alcuno dei requisiti di cui sopra sono non correnti.
Le passività correnti soddisfano invece uno dei seguenti requisiti:
a) ci si attende sarà regolata durante il normale ciclo operativo dell’amministrazione;
b) è detenuta primariamente allo scopo di essere negoziata;
c) deve essere regolata entro dodici mesi dalla data di chiusura del bilancio di esercizio;
d) l’amministrazione non ha un diritto incondizionato a differirne il regolamento per almeno dodici mesi dalla data di chiusura del bilancio di esercizio.
Le passività che, alla data di chiusura del bilancio di esercizio, non soddisfano alcuno dei requisiti di cui sopra sono non correnti.