Accollo debito di imposta altrui: modalità
Con Provvedimento prot. n. 244683/2021, l'Agenzia delle entrate disciplina le modalità di accollo del debito di imposta altrui ai sensi dell'art. 1 del D.L. 124/2019, in attuazione all’articolo 8, comma 2, della legge 27 luglio 2000, n. 212.
Il provvedimento specifica che l'accollante deve procedere al pagamento delle imposte esclusivamente tramite F24 presentato attraverso i servizi telematici messi a disposizionze dall'Agenzia delle entrate, pena il rifiuto della delega. Parimenti, la delega è rifiutata nel caoso in cui si utilizzino in compensazione crediti dell'accollante per il versamento. La delega F24 contiene i codici fiscali sia dell'accollato, soggetto passivo del rapporto tributario e debitore originario, e dell'accollante, nel campo riservato ai coobbligati. Sarà istituito, a tal fine, un apposito codice carica da utilizzare in F24.
Nel caso di omesso versamento (ipotesi che comprende anche il versamento delle imposte con modalità diverse da quelle stabilite dal provvedimento), si applica all'accollato la sanzione di cui all'art. 13 c. 1 del DLgs 471/1997 ed il recupero delle imposte, ma l'accollante è coobbligato in solido limitatamente all'imposta ed agli interessi.
Per il recupero delle imposte, l'Agenzia delle entrate emette l'atto di cui all'art. 1 c. 421 L. 311/2004 entro l'ottavo anno successivo a quello in cui è presentata la delega di pagamento.